Il mondo delle risorse umane, preferisco dire delle persone, che lavorano nelle imprese e nelle organizzazioni di vario tipo, è un cosmo variegato, dinamico, colorato, contraddittorio, affascinante, osservabile da più prospettive. Non sono una tuttologa, e rispetto a questo mondo non mi occupo di tutto ciò che lo caratterizza e lo muove.
Guardo, osservo, ascolto, agisco in questo mondo con le mie competenze ed esperienze di sociologa specializzata in psicologia del lavoro e delle organizzazioni e con la mia sensibilità, attraverso il confronto basilare con i differenti interlocutori aziendali e committenti, e senza ricette precostituite o standardizzate, perché offrire soluzioni “preconfezionate” sarebbe non solo supponente ma anche fuori luogo e superficiale rispetto alla specificità dei contesti.
Al centro del mio modo di lavorare ci sono l’onestà, il valore della relazione fiduciaria da costruire con la persona Cliente e Committente, la curiosità, il desiderio di essere operativamente utile.
Il mio obiettivo è dare un contributo di qualità professionale e personale ai processi di trasformazione organizzativi e umani e accompagnare tali percorsi per favorire il coraggio gestionale da parte delle direzioni d’impresa e coraggio individuale da parte delle persone che in esse lavorano, allo scopo di migliorare i processi di raggiungimento di risultato e la migliore qualità della vita organizzativa e individuale.
Contribuire ai processi di sviluppo e cambiamento finalizzati alla valorizzazione dei protagonisti – donne e uomini di questo mondo – e delle differenze che li animano, è per me fonte di interesse professionale e di passione personale.